NOME ITALIANO: Cotognastro
NOME LATINO: Cotoneum(cotogno) Oleaster(olivastro)
FAMIGLIA: Rosaceae
GENERE: Cotoneaster
SPECIE: Circa 50
VARIETA': Sono infinite come tuttel e piante da seme (vedi incroci a impollinazione naturale o scelte botaniche)
Sono piante rustiche con poche esigenze, sopparta bene il caldo, il freddo e la siccità solo se piantati in piena terra.
CONSIDERAZIONI
In questa scheda ci soffermeremo sulle specie ORIZZONTALIS-MICROPHYLLUS a fiori bianchi e il ROTUNDIFOGLIA a fiori rosa.
PROPAGAZIONE
Semina: Si raccolgono i semi in Settembre-Ottobre, liberati dalla polpa si fanno asciugare e si seminano in sabbia e terra da giardino al 50% (la germinazione può durare anche 18 mesi)
Margotta: Al gonfiare delle gemme, si ottengono radici in 30-40 girni.
Talea: Sul legno maturo a fine agosto, si posiziona in un terreno composto da sabbia e torba al 50%
RINVASO
Il periodo ottimale è tra Febbraio-Marzo, sopporta bene la riduzione delle radici fino a circa 1/3 del totale.
Preferisce un terriccio un pò acido composto da 2 parti di torba bionda, 1 parte di terriccio universale, 1 parte di lapillo (oppure pomice o sabbia grossa)
ESPOSIZIONE
Gradisce il pieno sole, ma come tutte le piante in vaso è opportuno ombreggiare da metà Giugno fino a metà Agosto.
Sopporta bene il caldo e la sete (vedi i Cotoneaster piantati negli spartitraffico)
E' consigliata una sistemazione ventilata.
SVILUPPO
E' veloce in piena terra, ma molto lento in vaso.
POTATURA
Pianta in piena terra: Espiantarla e accorciare le radici, togliere solo i rami che non servono e risistemarla in vaso.
Procedere con la concimazione alla ripresa vegetativa e lasciare crescere tutto l'anno.
Pianta in vaso: Al risveglio vegetativo tagliare i rami che non servono, a Giugno dopo la fioritura cimare i rametti a 1-3 foglie per infittire la vegetazione e ripristinare la forma.
Eliminare sempre le parti secche o ammalate.
FILO
Lo sopporta bene tutto l'anno, ma se possibile meglio applicarlo quando la pianta è ancora in stasi vegetativa.
INNAFFIATURA
Non tollare il terreno sempre bagnato, i ristagni d'acquaportano al marciume radicale e quindi alla morte.
Importante innaffiare bene tutto il pane diterra, finchè l'acqua esca dai fori di drenaggio.
Ribagnare solo quando il terriccio non saràdi nuovo asciutto.
FERTILIZZAZIONI
A Febbraio e a Novemnre somministrare 4 Gr/l di polvere di ossa o cornunghia.
Nei mesi di Aprile e Maggio un concime bilanciato (es. 6.6.6.) da metà Settembre somministrare un 3.9.9. per aiutare la maturazione del legno e prepararlo per l'inverno.
PARASSITI
Afidi e cocciniglie a scudetto
MALATTIE
Funghi (armillaria mellea) e marciume radicale
STILI
Si presta a molti stili: Cascata, semi-cascata, su roccia, dentro la roccia, mame, shoin, ecc.
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